Tra i vari discorsi e supposizioni che vagano attorno a quello che sarà il prossimo futuro del programma di Casa Rai, Domenica In, condotto da Mara Venier, c’è quello che interessa il possibile addio della conduttrice, dopo moltissimi anni.
Ovviamente quando iniziano ad esserci queste voci, i primi pensieri cadono subito su quelli che potrebbero essere i suoi successori. Tra i vari nomi, si è subito fatto quello di un importante conduttore che ha dimostrato una grande capacità all’interno dei talk show. Andiamo a scoprire insieme chi prenderà il posto di Mara Venier che, si ritira da Domenica In.
Domenica In, Mara Venier si ritira: Al suo posto l’amato conduttore Rai
Si tratta di Alberto Matano, a fare il suo nome è stato un importante giornale, che ha rivelato quello che sarà il progetto del neo amministratore delegato Giampaolo Rossi, che appunto prevederebbe l’arrivo del conduttore a Domenica In.
All’interno di Fanpage, hanno scritto: “Il tema è ancora un tabù, ma ai piani alti della Rai, naturalmente, se ne sta già parlando. Mara Venier ha riportato il contenitore domenicale di Rai1 ad un ruolo di centralità nel panorama televisivo dopo il suo ritorno nel 2018, è una figura quasi imprescindibile per il programma”.
Ovviamente in molti si sono chiesti come mai Alberto Matano, ed ecco spiegato: “Stando a quanto apprende Fanpage.it, il progetto del neoamministratore delegato Giampaolo Rossi prevederebbe l‘arrivo di Alberto Matano alla conduzione. Una successione che sarebbe dolce, vista l’intesa tra Venier e Matano e, soprattutto, la familiarità tra il pubblico e l’ex mezzobusto del Tg1, conduttore de ‘La Vita in Diretta’ da diverse stagioni e presenza fissa a Ballando con le Stelle da anni”.
Ovviamente quanto raccontato da Fanpage.it è, per ora, da prendere come una semplice indiscrezione che non ha ancora ricevuto conferma, ma nemmeno una smentita. Non ci resta quindi che attendere e scoprire se effettivamente quanto ipotizzato, e riportato, dal noto sito giornalistico sia effettivamente un’indiscrezione veritiera, sperando che l’iconico programma abbia ancora vita lunga.
