È ormai tutto pronto per l’inizio di questa nuovissima stagione del GF condotta da Alfonso Signorini. Quest’ultimo si è mostrato carico, felice ma soprattutto determinato a portare in prima serata un nuovo reality ricco di emozioni e novità scelte e targate Pier Silvio Berlusconi.
Manca ormai sempre meno dall’inizio del nuovo palinsesto Mediaset e in attesa di scoprire chi saranno gli inaspettati concorrenti del Grande Fratello, Alfonso ha deciso di intrattenere i propri follower. È proprio quest’ultimo infatti, a raccontare alcuni dettagli inaspettati sulla sua vita privata, in particolar modo di un periodo particolarmente buio.
Alfonso Signorini ha così svelato la verità in merito a la cicatrice dietro la testa che lo contraddistingue da anni. Ecco la verità in merito a quanto accaduto.
La cicatrice di Alfonso Signorini dietro la testa: ecco cos’è successo al conduttore
Il giornalista Alfonso Signorini si dice pronto, per questa nuova e quasi completamente rinnovata, edizione del reality show. Il Grande Fratello, come è ormai ufficializzato, passa dalla versione Vip a Nip, con un cast che esclude completamente tutti i personaggi del web.
Come accade da ormai molti anni, al comando della trasmissione di Canale 5, ci sarà il giornalista Alfonso Signorini. Mentre, al suo fianco ci sarà un volto completamente nuovo. La giornalista del Tg5, Cesara Buonamici occuperà il ruolo di opinionista per il suo primo anno.
Durante un momento, in cui Alfonso ha voluto condividere con i suoi fan attraverso il suo profilo Instagram, rispondendo ad alcune domande. In questo spazio, ha raccontato l’origine di quella cicatrice dietro la nuca e alcune curiosità.
La cicatrice dietro la nuca è dovuta ad una grave malattia che nel 2011 lo ha colpito, la leucemia mieloide. La scoperta di tale male è avvenuta durante la Vigilia di Natale del 2011 e poco dopo si è subito sottoposto all’operazione.
Rispondendo ad una domanda riguardo alla cicatrice, ha raccontato che: “Il 23 dicembre ero in diretta a Kalispera! C’erano ospiti Christian De Sica e Sabrina Ferilli e non smettevo di sudare. A mezzanotte avevo 40 di febbre. Terminai la serata e andai al pronto soccorso del San Raffaele. Mi fecero gli esami, mi diedero un antipiretico e mi mandarono a casa. La mattina dopo, Vigilia di Natale, mi chiamarono e mi dissero: “Lei ha una leucemia mieloide, non si muova, ci vediamo il 27 per iniziare le cure”.
Mentre, parlando dell’ennesima cicatrice, ha raccontato che è legata al suo periodo da venditore di enciclopedie, porta a porta. “In un quartiere di periferia a nord di Milano vendevo enciclopedie porta a porta, ad aprirmi la porta venne un tipo in canottiera che mi bloccò immediatamente. ‘Non ho figli io. Che me ne faccio della tua enciclopedia?”.
“Ancora oggi sul lato sinistro del mio occhio è ben visibile la cicatrice della ferita di quel giorno lontano e, ogni volta che ci faccio caso. L’accarezzo perché mi ricorda il periodo della mia vita duro, senza il quale non sarei arrivato dove sono” ha terminato Alfonso.