San Giuseppe protagonista di un miracolo che ha portato alla guarigione importante e inaspettata di Suor Maria Geltrude. Una storia fatta di devozione ma anche di grande fede che, ha allontanano la malattia che, nella vita della donna ha interessato parte della sua vita.
Poche e semplici parole Suor Maria Geltrude ascoltò da quell’uomo che, in realtà non era altro che San Giuseppe. “Sono il falegname del Monastero” affermò quest’ultimo. Nel corso degli anni, sono stati tanti i miracoli che l’hanno visto protagonista e che hanno regalato guarigioni e grazie a tantissimi fedeli.
Tante le testimonianze che hanno riscoperto con grandissima fede ma soprattutto con grandissimo amore ed una bontà che l’ha portato ad accogliere Maria ed il Bambino Gesù formando la Sacra Famiglia di Nazareth.
Il miracolo di San Giuseppe a Suor Maria Geltrude, guarita dalla malattia
La donna che ha ricevuto la grazia si chiamata Maria Geltrude di Gesù Nazareno che viveva all’interno del monastero delle Clarisse a Tuscania, in provincia di Viterbo. A distanza di tre anni dalla sua professione nei confronti della fede, ha purtroppo scoperto una bruttissima malattia.
I medici dopo tanti controlli non sapevano più come poterla aiutare. Le medicine e i vari percorsi di cura erano completamente inutili tanto da non saper più cosa fare.
La mattina dell’8 marzo però, mentre le altre consorelle si trovavano a Messa, lei era a letto e vide la porta della sua stanza aprirli ed entrare un uomo. Quest’ultimo era da solo ed affermò: “Sono il falegname del Monastero” sedendosi accanto al letto della Suora.
Successivamente le chiese come le stesse succedendo e fu proprio la suora a spiegare la malattia grave che non aveva guarigione. La risposta del falegname fu semplicemente “Confidi in Dio” alzandosi e successivamente abbandonando la stanza.
A distanza di qualche ora la Suora raccontò alle sue sorelle la visita dell’uomo, scoprendo come all’interno del monastero non fosse presente nessun falegname. A confermare la presenza di San Giuseppe fu proprio la Badessa molto devota al Santo tanto da pregarlo durante tutta la malattia della consorella.
Tutte le consorelle dopo aver visto il prodigio della sedia in cui si era seduto il Santo iniziare a muoversi, continuarono a pregarlo per i giorni successivi. A distanza di diversi giorni la suora guarì completamente dalla malattia gridando al miracolo.