La Candelora che si festeggia nella giornata del 2 febbraio è ricca di tradizioni, di importanza ma anche di grande significato. Essa cade in coincidenza con la presenza di Gesù al tempio e la purificazione di Maria Santissima.
Questa importante festa ha origine davvero molto antiche che si legano anche a dei riti particolari che, portano alla gioia ma ance al desiderio di avvicinarci alla luce e alla rinascita prima della primavera.
Di seguito andiamo a scoprire insieme tutte le antiche tradizioni ma anche il suo significato e i riti che possono essere svolte in questa giornata particolare.
Candelora 2 febbraio: Significato, riti e tradizioni della festa che anticipa la primavera
La Candelora ha delle origini antiche che risalgono all’antica Roma dove, si festeggiava la festa delle Lucaria in onore di Giove. Con l’avvento del cristianesimo invece, questa festa ha assunto un valore religioso che si lega alla presentazione di Gesù al tempo e alla purificazione di Maria a distanza di quaranta giorni dal suo parto.
Candelora deriva dalla parola candela che viene riferita all’accendere delle candele benedette proprio durante questa celebrazione. Esse rappresentano la luce di risto che illumina la nostra vita e tutto il mondo.
Uno dei riti più importanti vede protagoniste proprio queste candele che vengono accese e benedette nelle varie chiese e poi portate a casa. Questo proteggerà la nostra famiglia ma anche la nostra casa dalla negatività.
Un altro importante rito è quello legato al distribuire del pane della Candelora chiamato anche pane benedetto. Esso viene offerto nei confronti dei fedeli come simbolo di abbondanza e di prosperità nel corso di tutto l’anno che verrà.
Due riti importanti che vanno a simboleggiare la tradizione che anticipa la primavera e che mette fine all’inverno. Proprio per questo, viene detto il famoso proverbio che cambia da regione a regione: “Quando vien la Candelora, dell’inverno semo fora. Ma se piove o tira vento, dell’inverno semo dentro”.