A te mamma è un pensiero speciale per tutte quelle mamme che non ci sono più. Il nostro pensiero non può che andare a loro. Loro, che sono sempre state al nostro fianco, che ci hanno dato la vita.
Come possiamo vivere senza di loro? Eppure, a un certo punto della nostra vita, ci ritroviamo a doverlo fare.
Così, la mancanza si stringe attorno a noi: le emozioni ci sopraffanno. Lei, che è lassù, in alto, vicino a Dio, ci consiglia sempre le strade da prendere.
No, la mancanza fa male, è vero. L’assenza ci stringe il cuore. Avevamo dei rituali, con lei: il regalo, il festeggiamento, le parole, l’abbraccio.
Ma non è solo questo che ci fa male. Perché le feste sono sempre difficili da trascorrere per tutti coloro che l’hanno persa.
Inevitabilmente, infatti, il nostro pensiero corre a loro. Chissà dove saranno, su quale nuvola staranno riposando. Non possiamo piangere.
Le nostre lacrime, infatti, le feriscono: vorrebbero raccogliere il nostro dolore e non possono farlo. Vi prego, quindi, leggete queste parole e non state accanto a lei, anche se non c’è più.
A te mamma
“C’è un posto nel mio cuore, in cui ti ritrovo. In esso domini un regno tutto tuo, e sei regina di uno spazio senza fine, di un tempo senza domani.
Ti parlo con le labbra dell’anima, che sa piangere e gioire per te, ma dimmi, perché son maggiori le lacrime?
Forse sarà perché ho bisogno di te, perché i tuoi occhi sono così immobili, il tuo sorriso velato, la tua bocca tremante, nel silenzio lontano di te che non vedo, ma che sento tanto vicina e presente in me,
Mamma! Mamma, che non sei più.”
Cesare Borroni
Felice la mamma che sa donare la vita per i figli. Che ama i figli ma non fa dell’amore una prigione. Felice perché è consapevole che i figli non sono sua proprietà ma un dono per il mondo.
Felice la mamma che sa educare con dolcezza e determinazione. Ed è felice perché sa pregare con i figli. Che educa alla gratuità. Felice la mamma che vive con i figli esperienze d’amore, di rispetto e solidarietà.
Felice la mamma che intuisce le difficoltà dei figli e li sostiene con parole e gesti. Felice la mamma che veglia sui figli lasciando che seguano la loro strada.
Soprattutto, felice perché condivide con i figli gioie e dolori. Insegna ai figli a essere migliori e non i migliori.
Felice la mamma che è felice di essere mamma.
Anonimo